Nono pianeta del sistema solare è nostro

Storie e Notizie N. 1310

E’ stato scoperto un nuovo pianeta ai confini del sistema solare…

C’era una volta lei.
O lui.
Chiamateli pure loro.
Chiamateli come preferite, tanto questo è concesso e, di rado, davvero biasimato.
Giacché accade di nuovo, ancora, e ancora di nuovo.
Chiamateci noi, stavolta.
Noi che abbiamo l’occhio che guarda più lontano, necessariamente.
Pensateci, sul serio.
Chi potrebbe lanciare lo sguardo maggiormente agli antipodi dell’oggi di coloro che sul quel miraggio poggino piedi, le carni tutte e gli ultimi desideri rimasti?
La buona novella è che noi ci arrendiamo, una volta per tutte.
La guerra è finita, perché il nemico se ne va. Le vittime civili termineranno la conta di loro stesse. E un vuoto, questo sì senza confini, si allargherà sui media vomitanti.
Pochi secondi, d’accordo, perché morto il capro di moda, si farà presto a trovarne un altro per espiare tutto l'espiabile.
Nondimeno, non ci riguarda più, buona fortuna al prossimo.
Prendetevi tutto, perciò.
La terra è vostra.
Quella che urlavate, come vostra, è anche quella che ancora derubate, come nostra.
Il diritto di amare chiunque… riprendetevelo.
E aggiungete pure, scolpendolo con lettere dorate sulle vie principali, il frammento prezioso a cui tanto tenete. Il diritto di amare chiunque… sia come voi.
L’aria sarà di nuovo completamente vostra, così come le acque dei fiumi e dei mari.
Tanto, eravamo stanchi di difenderle, sapendo che l’avversario aveva già deciso da tempo il futuro di tutti.
Il palcoscenico nobile è al sicuro per sempre, ora, perché potrete finalmente mettere in scena le farse più assurde e ricevere comunque l’orgiastica ovazione che tanto adorate.
Perché sarete attori e pubblico di voi stessi.
Le pagine principali del dire autoritario non verranno più messe in discussione, da adesso in poi. Perché non solo la suonerete e la canterete in assoluta autonomia. Le note della melodia ufficiale scivoleranno nelle orecchie senza anche il più esile attrito.
Liscia sarà la via e non avrete nemmeno più il bisogno di nascondere lo sporco sotto il tappeto.
Perché noi, lo sporco, saremo ormai lontani.
Dove?
Semplice, anzi, direi giusto.
Noi, che siamo lui, lei, e tutti i loro che, inevitabilmente, hanno i soli occhi in grado di raggiungere i limiti estremi del guardare, possiamo esclamare senza alcun timore di essere smentiti.
Il nono pianeta è nostro.
Tutto nostro.
Perché prima di tutti l’abbiamo visto.
O, meglio.
Sognato…

Leggi anche il racconto della settimana: Mi sono svegliato
Leggi altre storie sulla diversità
Compra il mio ultimo libro, La truffa dei migranti, Tempesta Editore
  

Visita le pagine dedicate ai libri:
 



Altre da leggere: