Il gatto più vecchio del mondo: Guinness dei primati mancati

Storie e Notizie N. 1109

 

Leggo che secondo il Guinness dei primati, alla veneranda età di 24 anni, la micia Poppy detiene ufficialmente il record di gatto più vecchio del mondo. Tutta questa storia dei primati mi fa venire voglia di raccontare di un altro guinness. Quello dei record mancati…

 

Prendete il librone, quello dei Guinness con la G maiuscola. Le immagini straordinarie e i video eccezionali. Il tutto inevitabilmente virale, capace di invadere ogni finestra virtuale, dal pc al tablet passando a piacere per lo smartphone. Mettete il tutto da parte, giusto il tempo di una pagina. Questa. E figuratevi un mondo. Un intero pianeta in un libro. Anzi, no. Un vero libro se lo meritano gli altri, i degni primati. Mi riferisco ad un misero libricino, un modesto opuscolo, uno di quelli che si trovano abbandonati sul pavimento impolverato della sala d’aspetto di una stazione. E non sto parlando del frutto di un virtuoso book crossing. Questo volumetto viene lasciato sul serio per caso. Perché solo per caso viene trovato. Un primato ce l’ha, d’altra parte. È il libro più breve del mondo. Una sola pagina, figlia unica di genitori ignoti. Sì, questa pagina. Ovvero un confuso elenco. Non vi leggerete del gatto più vecchio del mondo, bensì del più giovane. Talmente giovane che deve ancora nascere. Non è detto che questo accadrà, anzi, è molto improbabile. E trattasi di felino tutt’altro che speciale, ve lo dico subito. Ma è proprio per questo che lo troverete qui. Perché così, all’improvviso e con poco, lo diventa davvero. Speciale. Leggi pure come l’ingenua presunzione delle pagine orfane. Nondimeno, il gatto non è solo, qua. Perché vi è anche il bambino più lento del mondo. Così lento, ma così lento che quando arriverà al traguardo sarà tutto finito. Gli spettacoli e le guerre, le campagne elettorali e il mondiale di calcio. Tutti i festival di Sanremo che verranno e tutti i veglioni in piazza che ci attendono. Ad una velocità inesistente raggiungerà la fine della corsa e scoppierà a ridere di gioia. Perché tutto sarà passato. Tutto. E da quel momento le cose non potranno che andare meglio. Soprattutto ne godrà i benefici il gatto più giovane del mondo, quello che deve ancora nascere. Nel clou della pagina troverà spazio anche la donna più pasticciona della terra. Una signorina di una goffaggine indicibile. Pensate che è capace di rompere qualcosa perfino in una stanza completamente vuota. Ma ha un segreto. Come una sorta di principessa prigioniera di un sortilegio, c’è un modo per renderla una ballerina di una grazia stupefacente. Quale? Leggendo la pagina che la ospita. Ad alta voce, sussurrando o anche solo a mente. A lei andrà bene comunque. Perché il sogno nascosto di tutti i record mancati non è mai stato arrivare primi. Bensì sapere che anche chi non correrà per la vittoria può sperare di rubare gli occhi altrui. È sufficiente poco. Anche solo una pagina. Questa…